Ieri ho pubblicato un racconto erotico e, l'hanno letto soltanto in 10, forse gli altri 290 frequentatori circa di Typee si sono lasciati spaventare dal genere?
Tranquilli, tranne due cazzi, una passera e due uccelli, anche se devo ammettere una certa volontaria distanza da qualunque intento ornitologico, non c'è altro di sconvolgente. Avrei potuto tranquillamente usare una copertina rosa.
Fidatevi di una anziana signora appagata dalla vita tranne che nella sua vanità di aspirante scrittrice. Siam qui per questo.
Fatemi contenta, dategli tutti un'occhiata, utilizzate un po' del vostro tempo libero come potreste fare del volontariato nella mia casa di riposo eventuale e datemi la tregua necessaria. Non ce la faccio a pubblicare quotidianamente perché sono affetta da (in ordine sparso e non in quello di insorgenza): l'artrosi ereditata da mio padre; la periartrite di mia nonna filtrata attraverso mia madre; la rizoartrosi bilaterale, il tunnel carpale e la cervicalgia per insorgenza spontanea da abuso del PC; l'ernia del disco (L2- L3) da abuso di pallavolo in gioventù o del divano nell'età matura (la medicina ancora non si dichiara); le rotule strabiche per cedimento del famigerato interno coscia; un dito a martello (scarpe strette?); gli alluci inesorabilmente spostati verso l'esterno (idem dubbioso come il precedente); un legamento peroneale sfilacciato e una frattura del perone in via di guarigione per scivolone nella fanga in un fosco giorno di pioggia. Attendo con timore il momento di gloria di uno dei miei due femori, non importa quale.
Siate buoni, datemi almeno la soddisfazione di leggermi, lo trovate nel mio account o nel coacervo erotici: Filosofia orientale.
Grazie.
P.S.: d'ora in avanti tutte copertine rosa, massimo cilestrine o saggi brevi.