C'è troppa sera stasera
troppa grazia nei frac
c'è troppo azzurro nel vento
tanta soavità nei santi,
c'è una lisca che losca
s'incazza, una frase di verde
che tange e rinfrange.
C'è troppo giorno stamane
molta vita che svita
oltre le sponde accende
le ombre di ieri.
Un tempo cantai nelle terse
mi vantai di potere e bon ton,
un dì mi riavvolgo e mi sciolgo
nella rena di rosse magie.
C'è troppa sete nei bar
poca acqua su Marte,
c'è poca carne a cuocere
troppo fumo e un profumo
di tè di ginepro e foulard
in questo attimo soft, in questa
lirica hard.