Dovrei stare
in silenzio
ascoltare
i rumori
delle cose
(che non stanno
mai ferme, a guardarle bene)
e dar loro
un colore
diverso, ogni volta
per essere felice
di stare qui
a pensarti
e immaginarti
come uno
spettro cromatico
ma di quelli carucci
assai femminile
e tutto in ghingheri
(che però contenesse
tutti i colori
dal rosso al violetto
passando per l'arancio
il giallo, il verde
e l'azzurro)
in continua evoluzione
come il tuo umore
però i movimenti
del tuo corpo
mi confondono
chè sono troppo
sfuggenti
per dar loro
un senso compiuto
come quelle labbra
che ti mordi
(oppure
sovrapponi, appena appena)
quando pensi
alle mie
e ti chiedi
che sapore avranno
e se poi
valga davvero
la pena
di assaggiarle
detto questo
mi ciuccio
una fragola essiccata
(le apprezzano
soprattutto in Turchia
Siria, e paesi limitrofi)
ma si trovano
anche
nei negozi
di primizie alimentari
che tu senz'altro
frequenti)
e lei
(la fragola)
mi si scioglie
in bocca
lentamente...
finché
mi passo la lingua
tutta fragolosa
sulle labbra...
e provaci ora
a resistermi...?!