Di recente ho letto una storia interessante. Quando i Masai si salutano, la domanda tipica è Kasserian Ingera?, che tradotto non è “come stai”, o “come va”, ma “come stanno i bambini?”. La risposta che ne segue generalmente è “tutti i bambini stanno bene”. Non i miei bambini, non alcuni bambini, ma tutti i bambini. Nella cultura Masai, infatti, la società non può dirsi in salute se i bambini non stanno bene. Il benessere delle generazioni successive è, infatti, il principale obiettivo della tribù dell’Africa orientale.
Come sta la nostra società? Come stanno i nostri bambini?