"Roccioso"
penso ogni volta
che mi sorpassa e
aggiusta lo specchietto
per guardarmi,
spero.
"Roccioso"
penso ogni volta
che mi sorpassa e
aggiusta lo specchietto
per guardarmi,
spero.
Che bella...mi ha comunicato un bel senso di attesa, aspettativa, di quelli che tengono in un piacevole stato di lieve eccitazioneSegnala il commento
Spero ti superi mentre sei a piedi ,-)Segnala il commento
Questa poesia è una "filiazione" di un'altra, che avevi scritto l'anno scorso, che ricordo bene. "Roccioso" è lo "snodo centrale" della tua poesia, e si percepisce, quel brivido epidermico, quello sguardo "forse" complice, che vi unisce, attraverso lo specchietto. Un autocompiacimento "erotico" che fai tuo, e che ci "rendi" come sai fare tu. Segnala il commento
Bella. Frammento di significato aperto.Segnala il commento
Il piu' solido piacere di questa vita e' il piacere delle Illusioni "Leopardi" Segnala il commento
Penso che "Roccioso" merita un canzoniere. Gli occhi, lo sguardo, le labbra, i baci: attendono. Segnala il commento
A me capitava con una “Rocciosa”. Ho preso la targa, sono andato all’ACI, ho visto il suo nome e la sua data di nascita… In quel viale non ci sono più passato! Segnala il commento
Conto su un invito all'inaugurazione della trattoriaSegnala il commento
Mi ricorda tanto la civetteria aggraziata e sensuale che non usa più. Quando su uno sguardo leggevi l'enciclopedia completa della Treccani.Segnala il commento
Il fascino è la motrice della sensualità!!! :-)Segnala il commento