Postumi
eppure
Albeggia
Postumi
eppure
Albeggia
Il sentire e manifestare è per me la più grande forma di coraggio e verità. Se ci aggiungi questa sintesi diventa evocazione d'amore all'infinito Segnala il commento
E allora? Allora c'era una volta. Genialata alata di prima mattinge. ...Segnala il commento
Una constatazione, una presa di coscienza, da cui potrebbe prendere vita un romanzo o tante storie.Segnala il commento
Amanti, arriva l'alba, maledetta alba. "Tornerai, tornerai?" "Se da te non verrò, tu da me verrai!" Ma tu, Sofia, parli di amanti o dell'universo mondo?Segnala il commento
Molto bella: un sostantivo, una congiunzione (avversa, ma pure inclusiva) e un verbo al presente indicativo. Senza un soggetto ben definito, che poi, è la poesia stessa. Ungaretti si rode dentro: la sua poesia più breve (M'illumino d'immenso) ha solo due battute in meno. Se ho contato bene... Hai narrato una storia in 22 battute, elegante, definita ed esaustiva. Segnala il commento
L'alba è oggi, la vita è oggi. Il tuo "eppure" dice tutto. Brava Sofia.Segnala il commento
Sei entrata di diritto nel Guiness dei primati per la brevità del testo. Credo che scrivere una poesia brevissima sia ben più arduo che disporre di tante parole. Hai creato un ponte tra il passato e il futuro. Nella parola "Postumi" si ravvisa il crollo dei sogni, dei miti, delle illusioni. "Eppure" suona come una condizione inappellabile : la vita segue leggi aliene dalla volontà umana. Ottima poesia. Segnala il commento
Postumi può avere tante connotazioni... molto interessante anzi di più :)))Segnala il commento