Ora che non ho, non so
- più niente, quasi niente;
mi è rimasto solo un drago
e non mi sono date regole:
i deserti sono draghi
addormentati, e i draghi
son vulcani sempre attivi
ed in grado di volare.
Non so che giorno sia:
si son presi il calendario
e mi hanno tolto il lunedì
- e non è poi tanto male;
non so filtri, né confini,
quelli appesi all'equatore,
che se li varchi, sogni:
io non so tracciare linee.
Non so la fisica d'un bacio:
se misura mesoscopico,
o se rifratto va perduto;
ho baciato mille bocche
non sapendo il lunedì,
e che nessuno pensi male:
l'equatore non si vede,
forse è tutta un'invenzione.
Tenetevi tutto: il calendario
e i lunedì. Srotolate l'equatore,
misuratevi le bocche con i baci,
ma non toglietemi il mio drago.