Ecco un altro messaggio al cellulare, è il decimo in pochi minuti, sarà meglio alzarsi dal divano e andare a vedere. La vita familiare produce alcuni effetti collaterali, il cazzeggio sul sofà è uno di questi, ma mi consolo. Anche il Luciano dal giorno dell'arrivo del bambino, dorme in sala, il nano gli ha fregato il posto nel lettone e da allora si ammazza di seghe come a 15 anni. È regredito pure lui, poveretto.
Gli amici della compagnia, dopo il parto di mia moglie Sara, mi hanno tacitamente iscritto nel loro gruppo WhatsApp degli ammogliati : - Gli ergastolani - Ricordo che al ricevimento della notifica, mi è venuto il magone. Da allora, sono uno di loro, anche se a dirla tutta, l'etichetta mi sta stretta.
Quel doppio giochista del Luciano, si è però anche iscritto al capannello degli scapoli usando un vile stratagemma. Si é spacciato per il Simone, un fattone che in verità è morto un anno fa a Londra. Le male lingue dicono che abbia avuto un infarto dopo un festino con delle prostitute minorenni a base di droga e alcol. Che morte gloriosa, beato lui. Questo è quello che pensano tutti in silenzio per ovvia decenza - e sana invidia - aggiungo io.
Con questa viltà il Lucy gioca sporco e ci gira i loro post, così tanto per romperci i coglioni, sta di fatto che gli scapoloni hanno una sana vita sessuale e tanta voglia di vivere. Noi invece poveri tapini, ci crogioliamo tacitamente nel brodo dei ricordi. Io in cuor mio non mi sono ancora rassegnato e non ho ancora venduto mio monolocale in periferia, non si sa mai.
Suona in cellulare, è il Luciano, lo faccio trillare un po'.
" Ciao Lucy, dimmi "
" Hai visto gli ultimi post ? "
" No, non ho visto i messaggi, stavo leggendo un libro, che succede ? "
" Gli scapoli hanno pubblicato decine di foto dal disco bar con puttanelle mezze nude, qualcuna giovanissima "
"Ah! "
" Poi li guardo, ora devo portare Sara al Conad "
" Senti è un po' Luciano, é un po' che volevo chiedertelo, visto che sei psicologo... Ma è normale che Sara da quando ha partorito, parli sempre con quella vocina da bambina ? "Pare indemoniata..."
" Si, caro mio, è la regressione post- parto, le mammine tornano adolescenti, ti tocca sopportare..."
" Ma poi le passa vero ? "
" No! "
" LUCIANO!!! " Devo andare, mia moglie incomincia a rompere i coglioni, ci sentiamo dopo in chat "
" ANTONIO!!! "
" Anche Sara mi sta stressando l'anima, ci sentimo poi. "
"Antò con chi stavi parlando? "
" ANTONIO!"
" Vengo Amò, metto le scarpe e arrivo "
" Ti ricordo che domani è il compleanno di mia madre, domani lavati e fatti la barba per favore ! Che puzzi ! "
" Va bene domani ci penso "
" Amò, io sento olezzo, ma il pupo ha smerdato ancora ? "
" No! scusa, sono stata io, colpa delle verze"
A proposito di merda, questa sera mi sfogherò col gruppo in merito al fatto di ieri, così magari non somatizzo altri disturbi nervosi.
Mentre ero dal benzinaio con la famiglia e la mia vecchia polo station Wagon all'improvviso è sopraggiunto il Carlo, uno scapolo del gruppo antagonista. È arrivato con un Porsche nero lucido fiammante accompagnato da una stra-fica sui vent'anni.
Per quanto tutte le pompe di benzina fossero, libere quel pirla si è proprio affiancato alla mia.
Per istinto di conservazione mi sono nascosto dietro la mia FFP2, ma quel vecchio marpione mi aveva già sgamato da lontano.
Uscendo dall'auto con i suoi Vacheros, codino, tatuaggi, abbronzatura caraibica, si è subito avvicinato al vetro per vedere la mutazione psicofisica di Sara e forse anche la mia. Di sicuro avrà notato il ciarpame di pannolini, fazzoletti e merendine che giacevano sui sedili posteriori. Mi sa che anche noi abbiamo un infiltrato nel gruppo WhatsApp, l'ho sorpreso fare delle foto mentre facevo gasolio.
Poi lo sborone, per meglio infierire, ha fatto scendere la fichetta dall'auto così, tanto per mostrarla per bene.
Nel frattempo per togliermi il prima possibile dalla scena, ho fatto solo 5 euro di per poi rientrare fugacemente nell'abitacolo.
Ingranata la prima, stavo per farcela ma con prontezza lo stronzo si è piazzato di fronte all'auto e se ne stava lì immobile con le braccia conserte.
Non era mia intenzione abbassare il finestrino perchè nel frattempo la creatura aveva smerdato un chilo di cacca molle e quel puzzo sarebbe uscito dall'auto come una bomba batteriologica.
Vista la mia reazione avversa al colloquio ha optato col linguaggio dei sordi : questa é la traduzione " Sto organizzando una partita a calcetto scapoli contro ammogliati. Vieni anche tu ? "
Per uscire dall'impasse ho alzato il pollice destro e subito dopo me ne sono andato via sgommando in retromarcia.
Pochi secondi dopo però mi è venuto il magone e non riuscivo più a guidare, così con la scusa del pannolino, ho accostato in una piazzola.
Sara nel cambiare la pezza ha ripreso a cantare le sue stupide canzoncine - Noi puffi siam così... - Nel sentire mi è montato un tale nervoso che non riuscivo nemmeno a parlare.
Per il calcetto mi consulto dopo in chat col Luciano. Poi vediamo.