In quest’ultima notte posso vedere, da quella finestrella lassù in alto, le mie amate stelle. Mi pare di riuscire a intravedere il timone del gran carro; che ci guida, con semplice geometria, alla nostra quasi invisibile ‘polare’.
Quanti naviganti avrà preso per mano! Eterna, ballerina.
Ci sono delle sbarre che impediscono l’uscita dalla piccola finestra; nel timore che qualche essere soprannaturale possa arrivare fin lassù e scappare. L’assurdità di un tale pensiero ne mette in mostra la ridicolaggine: purtroppo, o per fortuna, siamo solo esseri umani.
Devo salutare il topino che mi ha fatto compagnia in questi ultimi tempi. Ormai siamo diventati quasi amici. Mi cammina, senza timore, sulla gamba, mentre sto seduto a terra, con la schiena appoggiata alla parete, così fredda e umida.
Amico mio, dovresti temere il contatto con me, l’infedele. Se continui così, anche a te sarà precluso lo splendore del paradiso!
L’hanno presa per strada, caricata in malo modo su un’auto e portata via. In pochissimo tempo era morta. Nessuno può sfidare l’autorità di dio invano!
Era giovane, forse già segretamente fidanzata, carattere ribelle di certo; come aveva osato! Ora non esiste più.
Stiamo protestando. Io la chiamerei ‘ribellione’. Non so se servirà a qualcosa; so che il nostro spirito è libero. Domani non ci sarò più neanch’io. Non posso dire di essere felice. Ma così va il mondo, o così pare.
Siamo a migliaia, forse a milioni. Servirà? Sarà solo sangue gettato e sprecato? Non lo saprò mai.
E’ strana questa parola: ‘mai’. La usiamo così spesso. Ma raramente ci rendiamo conto del suo significato. Vuol dire ‘per sempre’.
Mi sono chiesto molte volte da chi possa esserci data l’autorità, in nome di chi possiamo proclamare che noi, proprio noi, siamo i massimi interpreti della parola di dio. Ma dio esiste poi davvero? Nessuno, nessuno su questa Terra può convincermi che la verità gli appartiene e io altro non devo (e non posso) fare che seguirne le parole. Pena: la dannazione eterna.
E così, per scampare all’inferno, ce lo creiamo già qui, nel mondo. Mai ho avuto le idee così chiare, mai. Ma non servirà a nulla.
Vogliono imprigionare la nostra gioventù. Forse sono solo invidiosi. Forse per questo si nascondono dietro quelle barbe cespugliose e quei ridicoli copricapo. Sono i più forti, hanno il potere. Ma non possono sostenere di essere i migliori!