Guardo i gabbiani sopra i tetti dei palazzi, aspettano con ansia che i passanti gettano i rifiuti nei cassonetti o per terra per la gioia anche dei ratti. L'inciviltà é una pecca di molti specialmente quando lasciano accanto ai cassonetti sedie divani e quant'altro. Facendo diventare la nostra capitale una discarica a cielo aperto con marciapiedi sporchi e maleodoranti. E' un degrado senza fine. C'è chi se la prende con lo stato che é sempre lontano da noi del popolo o con gli addetti dell' AMA che non sempre sanificano i cassonetti. Lo fanno solo in alcune strade e in altre no. Come se ci fosse una "gerarchia" di quartiere. Comunque non faccio un erba un fascio. Ci sono anche gli ecologisti che vanno premiati ogni giorno della loro vita. Loro si che amano il pianeta. Ci vorrebbe anche la Raggi aumentasse le " fototrappole" un sistema già collaudato in precedenza. Che é un sistema a infrarossi che scatta moltissime immagini per scovare i furbetti. Comunque la spazzatura ci sarà sempre e liberarsene non avverrà mai. Siamo troppi su questo pianeta. Compresi i ratti e i gabbiani che banchettano alla faccia nostra sulla spazzatura che lasciamo ai cassonetti. Un degrado senza fine.


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paroleemusica ha votato il racconto
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mariomonfrecola ha votato il racconto
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più che un racconto è un pezzo di cronaca dalla capitale. Anzi, uno sfogo ma non lo trovo originale e nemmeno ben strutturato. Scusami Laura per i voti ma credo che, su questo spazio, bisogna essere schietti. Al prossimo racconto :-)Segnala il commento
Messina Giuseppe ha votato il racconto
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Gef Coco ha votato il racconto
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esteban espiga ha votato il racconto
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Camposeo, perdio, vuoi affondarli questi denti nella polpa del racconto? hai buone idee che poi abbandoni per strada: da sole si arenano. sviluppale, stropicciale, fanne storie. Segnala il commento
Barbara ha votato il racconto
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Franco 58 ha votato il racconto
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Argomento interessante, che però meritava una riflessione più approfondita e documentata: così è proprio un "accenno". Metti tanta carne al fuoco, ma poi non segui la cottura...Segnala il commento